Ieri sera è iniziata ufficialmente l’era Gorosito.
Nonostante la partita si sia chiusa solo con un pareggio e abbia lasciato i tifosi con l’urlo liberatorio per una vittoria ancora strozzato in gola, si sono viste buone cose, soprattutto ordine a centrocampo con prestazioni più che soddisfacenti di Ahumada, Abelairas e Barrado.
Già nel primo tempo è stato il River ad avere le migliori occasioni, ma è stato il Rojo a passare in vantaggio; lo ha fatto allo scadere, quando Villagra è stato superato da Darìo Gandìn, che ha poi fatto partire un fortissimo tiro stampatosi sulla traversa, con Vega tagliato fuori dal rimbalzo, su cui si è avventato Hernàn Fredes con una zampata vincente.
Nella ripresa Pipo ha provveduto a due cambi, rivelatosi decisivi. Ha mandato in campo Mauro Rosales e l’esordiente Gustavo ‘tortuga’ Fernandez, il primo posizionatosi sulla destra per crossare come non era riuscito a fare Galmarini, apparso opaco, il secondo invece al centro dell’attacco. E proprio da una palla messa in mezzo da Rosales è nato il nostro pareggio, con il vivacissimo Fernandez pronto ad approfittare del pasticcio fra Hilario e il giovane Godoy!
Da questo momento in poi il River ha giocato ancora meglio e alla fine avrebbe meritato la vittoria. Purtroppo, però, ha gettato al vento alcune facili occasioni: un’incornata di Gerlo (utilizzato come laterale), un tiro al volo di Salcedo, una mezza girata ancora della Tortuga e per finire un tocco sbagliato di Rosales.
Nel complesso si è giocato molto sulle fasce (con Abelairas e Galmarini prima, Abelairas e Roslaes poi), ma anche con palla a terra e fitti passaggi, tutte cose che fanno ben sperare per il futuro. Si è notato qualcosa di altrettanto incoraggiante in panchina, con Gorosito che non ha mai perso la calma e nel momento dello svantaggio ha saputo interpretare bene il gioco e trovare la soluzione migliore. Non ultima, ha fatto piacere la fiducia accordata al giovane Fernandez, per giunta subito ripagata. “Abbiamo molta fiducia nei ragazzini, ma non dobbiamo mettergli fretta né pressione perché per ora le responsabilità ricadono sui giocatori maturi”, ha spiegato Gorosito, che si è anche detto soddisfatto del lavoro effettuato in questi primi, pochi giorni, e che pensiamo sia d’accordo con Abelairas, per cui l’importante è arrivare pronti per l’inizio del campionato.
River Plate (4-4-2): Mario Daniel Vega; Danilo Gerlo, Gustavo Cabral, Facundo Quiroga e Cristian Villagra; Martín Galmarini, Oscar Ahumada (capitano), Matías Abelairas e Diego Barrado; Gustavo Bou e Santiago Salcedo. DT: Néstor Gorosito.
A disposizione: Leandro Chichizola, Nicolás Sánchez, Facundo Affranchino y Robert Flores
Independiente (4-3-1-2): Hilario Navarro; Mariano Viola, Emanuel Bocchino, Juan Caracoche e Lucas Mareque; Hernán Fredes (capitano), Sergio Vittor e Emanuel Centurión; Federico Higuaín; Víctor Ismael Sosa e Darío Gandín. DT: Miguel Angel Santoro
A disposizione: José Luis Cornaló, Matías Di Gregorio, Leandro Depetris y Nicolás Mazzola
Gol: PT, al 46’ Hernán Fredes (I). ST, al 30’ Gustavo Fernández (RP)
Sostituzioni: ST, al rientro in campo Leonel Ríos e Patricio Rodríguez per Hernán Fredes e Víctor Ismael Sosa (I), al 14’ Gustavo Fernández e Mauro Rosales per Gustavo Bou e Martín Galmarini (RP), al 22’ Fernando Godoy per Emanuel Centurión (I) e al 27’ Mauro Díaz per Diego Barrado (RP)
Ammonito: ST, al 26’ Darío Gandín (I)
Stadio: Malvinas Argentinas di Mendoza.
Terreno: in ottime condizioni. Spettatori: 20.000
Arbitro: Federico Beligoy.
Assistenti: Roberto Reta e Francisco Noguera



