Un brodino caldo per l’ammalato illustre. Solo così si può commentare il pareggio acciuffato in zona Cesarini (una specialità della casa) dal River sulla temibile cancha del Gimnasia a La Plata.
La squadra del Negro Astrada, sempre più nel mirino della critica a causa dei deludenti risultati di quest’inizio stagione, che si assommano ai deludenti risultati dell’Apertura 2009, è scesa in campo mostrando una totale abulia e mancanza di gioco e mentalità vincente in tutti i reparti.
I commentatori hanno descritto i giocatori con la Banda roja sul petto come anime in pena che si aggiravano per il campo, sicché non sorprende che i biancoblù abbiano chiuso il primo tempo in vantaggio. Anzi, avere chiuso la prima frazione con solo un gol di svantaggio (realizzato da Perez cui un sempre più deludente Cristian Villagra ha consentito di saltare indisturbato) può essere considerato un buon risultato per un River che è parso davvero allo sbando. Non inganni il salvataggio sulla linea su cabezazo di Gustavo Canales in chiusura di tempo, perché quello del Magico è stato un exploit solitario.
Nel secondo tempo, però, l’entrata del Muñeco Gallardo in luogo dell’inconsistente Barrado ha trasformato la squadra, che ha cambiato ritmo e preso a giocare con grinta, sfiorando in più occasioni il gol con Canales, Abelairas e lo stesso Gallardo cui solo un Sessa in vena di straordinarie prodezze ha negato la soddisfazione del gol.
Un gol che comunque, per com’è andata la ripresa, alla fine sarebbe stato più che meritato e meritatamente è giunto, seppure in extremis, cioè dopo che l’orologio aveva già cominciato a scandire il recupero: è stato il giovane Gustavo Canales a realizzare con un derechazo secco dalla media distanza, approfittando di un buon lavoro al limite dell’area di Rogelio Funes Mori (subentrato a Villagra), che invece di tentare una difficile conclusione personale ha servito di giustezza il compagno.
Il pareggio agguantato in extremis ha dato respiro al conjunto di Astrada e la ritrovata vena agonistica costituisce un buon viatico per affrontare il prossimo clasico col San Lorenzo, ma le acque sono tutt’altro che tranquille a Nuñez.
Pur non essendosi lasciato andare a polemiche gratuite, così dimostrando senso di responsabilità in un momento difficile, Gallardo non ha però fatto mistero che partire dalla panchina non è quello che si aspetta, e questo ha contribuito a sollevare ancora di più il vento della contestazione nei confronti di Astrada, che peraltro ha dichiarato anche oggi che non abbandonerà mai la nave. Le voci su un possibile ritorno del Pelado Diaz si rincorrono però con una certa insistenza ed è l’unica cosa in grado di risollevare il morale dell’aficion, pesantemente prostrata anche dagli ultimi risultati, che ricalcano quelli del surreale ultimo anno e mezzo e che nemmeno i più pessimisti avrebbero potuto immaginare tanto deludenti.
Per i numeri della gara vi rimando a: http://www.riverplate.com/news/5402-sintesis-de-river-vs-gimnasia-la-plata.html e al Gamecast: http://www.riverplate.com/news/5397-seguimiento-gimnasia-river-clausura-2010.html