Non è cambiato niente. Anzi, un altro record di cui andar fieri, quello dell’imbattibilità col Rojo che durava da ben tredici anni, è andato in fumo.
Ben tre gol degli ospiti già nel primo tempo hanno distrutto ogni illusione di cambiamento, di riscatto. E la gente non ne può più di niente, a partire dalle prestazioni di Fabbiani, che dopo aver avuto il coraggio di sbagliare un gol a un metro dalla porta ha pure avuto lo stomaco di ribellarsi ai fischi dei tifosi (salvo poi pentirsi davanti ai microfoni). Ma la gente ha ragione da vendere: se non riesce a far niente neppure uno come l’Ogro, che darebbe un occhio per diventare l’idolo della Banda, vuol dire che non c’è niente da fare e che praticamente tutto è andato in malora. A questo punto solo bruciare simbolicamente una maglia o dimenticare le imprese dei pochissimi idoli rimasti, quelli che l’amore e il rispetto se li sono meritati, risulterebbe un insulto al Club.
Sì, perché il povero Astrada dice che in questi frangenti “bisogna essere uomini”, ma la verità è che di tecnica, forza e sentimento qui sono in due o tre ad averne e nel frattempo il River sprofonda anche nella graduatoria del Descenso. Da non credere…
River Plate (4-3-1-2): Nicolás Navarro; Paulo Ferrari, Nicolás Sánchez, Maximiliano Coronel e Cristian Villagra; Martín Galmarini, Matías Almeyda e Rodrigo Archubi; Diego Buonanotte; Gustavo Bou e Cristian Fabbiani. DT: Leonardo Astrada.
A disposizione, non utilizzati: Mario Daniel Vega, Lucas Orban, Nicolás Domingo e Matías Abelairas.
Independiente (4-3-2-1): Adrián Gabbarini; Luciano Vella, Carlos Matheu, Leonel Galeano e Lucas Mareque; Lionel J. Núñez, Walter Acevedo e Federico Mancuello; Ignacio Piatti e Darío Gandín; Néstor Andrés Silvera. DT: Américo Gallego.
A disposizione, non utilizzati: Diego Rodríguez, Sergio Vittor, Patricio Rodríguez, Brian Nieva e Leonel Núñez.
Gol: PT, al 10′ Darío A. Gandín (Ind), al 28′ Ignacio Piatti (Ind), al 33′ Néstor A. Silvera (Ind); ST, al 44′ Marcelo Gallardo (RP).
Cambi: PT, al 37′ Gastón Machín per Federico Mancuello (Ind); ST, al rientro in campo Marcelo Gallardo per Martín S. Galmarini e Mauro A. Díaz per Gustavo Bou (RP), al 14′ Fernando Godoy per Lionel J. Núñez (Ind), al 24′ Andrés L. Ríos per Cristian G. Fabbiani (RP), al 25′ Alberto M. Gómez per Néstor A. Silvera (Ind).
Ammoniti: PT, al 39′ Luciano G. Vella (Ind); ST, al 10′ Maximiliano Coronel (RP), al 28′ Cristian Villagra (RP) e al 34′ Leonel Galeano (Ind).
Stadio: Antonio Vespucio Liberti, il Monumental.
Arbitro: Pablo Lunati.
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