Sebastiàn Abreu non è partito per Mendoza col resto della squadra perché sta valutando un’offerta della Real Sociedad, squadra basca che milita addirittura nella Seconda Serie spagnola.
La notizia ha squarciato l’intero ambiente del River come un fulmine a ciel sereno, creando uno sconcerto generale che è un misto d’incredulità e, va detto, repulsione.
L’agente dell’attaccante, Jorge Chijane, si è precipitato a chiarire che le decisioni le prende il suo cliente, che è quindi il Loco a stabilire dove vuole giocare e che conseguentemente non è sottoposto ad alcuna pressione esterna, fatto questo che ha irritato ancor più il Club e non ultimo Gorosito, che su di lui puntava fin dall’inizio.
Voglio qui testimoniare l’umore del popolo della Banda, espresso anche attraverso le parole dure dei tantissimi tifosi che dal forum de La Pagina Millonaria stanno dando addosso all’ex Nacional di Montevideo, benedicendo la sua partenza e dando evidentementelibero sfogo a un’insofferenza di lunga data. La maggior parte di loro gli rinfaccia molta poca dedizione e ricorda il suo scarso rendimento a fronte dei soldi che guadagna.
Personalmente, mi limito a pensare alle belle parole che Abreu ha recentemente avuto per Tuzzio, al quale riconosce doti umane fondamentali, e mi chiedo se anche lui sia animato dagli stessi sentimenti… Voglio concedere a tutti il beneficio del dubbio, ma per la verità nessuno dei protagonisti di quest’improvviso voltafaccia ha finora fatto nulla per rassicurare chi al River è davvero attaccato o al River si dedica lealmente. Se è vero che le stelle del mondo sportivo di oggi hanno il sacrosanto diritto di cercare il miglior guadagno, in qualità di professionisti, resto del parere che la professionalità sia ben altra cosa e che, lungi dall’imporre a chicchessia l’amore per una data maglia, comprenda però la parola data.
