Pipo è stato chiaramente contentissimo della vittoria di ieri sera, oltretutto la prima della propria gestione. Qui di seguito riportiamo le sue principali osservazioni.
“Non abbiamo giocato bene come contro il Colon, ma siamo stati ugualmente propositivi. Abbiamo avuto alcune occasioni, ci siamo procurati anche calci di punizione ma non siamo stati molto lucidi sotto porta. Le cose sarebbero andate diversamente se avessimo segnato prima, ma l’importante è che non abbiamo praticamente concesso occasioni ai nostri avversari e abbiamo fatto un ottimo pressing”. Ha poi spiegato che “si vuole vincere sempre, ma giocando come domenica avremo molte più possibilità”.
E’ poi passato a Fabbiani. “A logica avrei dovuto impiegarlo solo pochi minuti, ma ne avevamo bisogno perché lui è un giocatore che fa la differenza. Ha creato occasioni, ha fatto espellere uno di loro (Jorge Núñez, ndr), quindi tutto bene, anche se può ancora migliorare. C’è chi mi ha criticato quando avevo individuato in lui un punto di riferimento prima ancora che scendesse in campo, ma ha dimostrato di esserlo davvero, è stato importantissimo”.
Sul gol di Buonanotte, ha ricordato che “il River ha tenuto in mano il gioco per 94 minuti e il gol è arrivato”. Al giornalista che gli ha fatto notare che l’Enano era in fuorigioco ha prontamente replicato “Non si dimentichi che in Argentina non ci aiutano molto… Dove vive, su Marte?” e poi ha elogiato le prestazioni dei due che a detta sua hanno giocato meglio: “Ahumada è stato il migliore in assoluto e Buonanotte c’ha provato in ogni modo, finché il gol non è arrivato”.
Quando poi gli hanno chiesto un parere sul mercato, sereno ed equilibrato come sempre ha detto che “questa è la realtà e dobbiamo provare a ottenere il massimo da ognuno” per poi aggiungere, senza demagogia, che “l’appoggio dei tifosi è stato impressionante, emozionante”.
Tirando infine le somme di questo primo scampolo di stagione, ha detto che “a parte il secondo tempo col San Lorenzo e qualche decina di minuti con l’Independiente abbiamo giocato male in precampionato. Poi invece abbiamo avuto delle buone prestazioni, domenica contro il Colon e appena meno oggi (ieri per chi legge)” subito prima di chiarire: “Di come andavano le cose prima non intendo parlare pubblicamente”.
