Dopo la contestatissima vittoria del Lanus, ieri sera, la partita odierna alla Paternal contro l’ultimo in classifica assume i toni dell’addio definitivo al titolo. Anche una vittoria, a questo punto, lascerebbe infatti poche possibilità al River, che se poi dovesse solo pareggiare si ritroverebbe a dieci punti dalla capolista con soli nove punti in palio nelle ultime tre gare e abbandonerebbe così definitivamente già stasera la corsa al Clausura.
Alle 20 ora italiana Gorosito conduce la Banda sul campo che fu suo fino allo scorso torneo e che adesso sta per diventare quello dell’ex Como (ma proprietà Milan) Claudio Borghi, figura di riferimento proprio del Bicho nella Coppa Intercontinentale del 1985 che si aggiudicò la Juventus. Confermati Orban in difesa e Fabbiani in attacco, rientra Ferrari e in panchina si rivede finalmente Augusto, fermo da quasi due mesi. La febbre ha invece fermato Cabral, al cui posto è stato convocato Musacchio.
Il River scenderà allora in campo con un 4-2-2-2: Mario Daniel Vega in porta, Paulo Ferrari, Nicolás Sánchez, Danilo Gerlo e Lucas Orban in difesa, Diego Barrado e Oscar Ahumada in copertura, Diego Buonanotte e Mauro Díaz avanzati, Radamel Falcao García e Cristian Fabbiani di punta.
In panchina: Mariano Barbosa, Mateo Musacchio, Matías Abelairas, Augusto Fernández, Rodrigo Archubi, Damián Lizio, Gustavo Bou e Gustavo Fernández.
Dei 116 precedenti, il River ha vinto 65 volte, l’Argentinos solo 24 (ma si è aggiudicato gli ultimi due confronti interni e l’ultimo in assoluto, in trasferta nello scorso Apertura), mentre 27 sono stati i pareggi.