Proseguiamo la panoramica sui candidati con la presentazione di Antonio Caselli, ambasciatore dell’Ordine di Malta e presidente della lista “Primero River.”

Proprio dalle importanti figure che fanno parte della sua lista è voluto partire Caselli, che coi due ex presidenti millonarios Alfredo Davicce e David Pintado, vincitori complessivamente di ben 11 titoli ai tempi in cui il River fu nominato migliore squadra al mondo, conta di trionfare sabato prossimo per tornare a far grande il Club.

Guardando al presente e al futuro immediato, trova che attualmente la situazione finanziaria faccia acqua da tutte le parti e che ci sia bisogno di grandi rinforzi, del calibro di Cavenaghi, Bolatti e Camoranesi.

Decisamente diplomatico invece si è dimostrato nei confronti degli otto anni di conduzione di Aguilar, a suo giudizio “un presidente che ha commesso molti errori ma che lascia un Museo che risulterà storico per la vita istituzionale del Club.” A detta sua, infatti, centrale dev’essere proprio l’impatto d’immagine del River, costretto a recuperare il terreno perso negli ultimi anni costruendo una squadra in grado di garantirsi la partecipazione alle competizioni internazionali. E chi meglio di Francescoli potrebbe guidare questa squadra? Nessuno, stando a Caselli, che del Principe ha detto: “Sogno di vederlo allenare, non lavorare dietro a una scrivania come invece vorrebbero molti altri.”