Fabbiani e Gallardo sono ormai parte integrante del gruppo.
A partire dall’ovazione che li ha accompagnati al loro ingresso sul prato del Monumental, domenica pomeriggio, il loro involucramento nella realtà riverplatense è cresciuto ogni ora che passava, e oggi s’ipotizzano il debutto dell’Ogro già domani in Coppa e quello del Muñeco non si sa ancora quando ma di certo molto prima del previsto. Come se la passione dichiarata anche attraverso le maglie che indossavano domenica li stesse animando al punto da consentirgli di correre già in aiuto del loro grande amore. Nel momento in cui di sentimento c’è un bisogno assoluto.
Fabbiani, detto el Ogro oppure Shrek, soprannomi che non per nulla ne richiamano l’evidente robustezza, ha detto di non essere forse mai stato veramente in forma in carriera, ma il suo gioco vive certamente di altro, soprattutto della tenacia, dell’abnegazione. A detta di Gorosito deve in ogni caso perdere chili, ma non è da escludersi che possa comunque giocare uno sprazzo della partita di domani, nella quale ricordiamo che Falcao, convocato dalla Colombia, sarà sostituito dalla Tortuga Fernandez.
Venendo a Gallardo, invece, la speranza di vederlo scendere in campo in tempi brevi dipende dal recupero perfetto dalla pubalgia per cui era stato operato.



