Il River ha vinto nettamente l’ultima partita dell’attuale edizione della Copa Libertadores. Questo successo, che fa il paio con quello contestatissimo all’esordio ed è arrivato quando non serviva più a niente, fa rabbia. Ma se ne può trarre fiducia per un futuro che già si intravede in giovani come Gustavo Bou e il ‘tortuga’ Fernandez, per menzionare i più rappresentativi scesi in campo ieri sera.
Proprio in queste ore, giunge oltretutto notizia della rescissione del contratto di Ortega, che lascia l’Independiente Rivadavia e dal prossimo semestre potrà quindi essere un’altra chioccia per questo gruppo di ragazzi con l’evidente voglia di far tornare il nostro River a essere il più grande. Decisamente il più grande.
River Plate (4-4-2): Juan Marcelo Ojeda; Cristian Villagra, Danilo Gerlo (capitano), Nicolás Sánchez e Rodrigo Archubi; Robert Flores, Diego Barrado, Nicolás Domingo e Rubens Sambueza; Gustavo Bou e Gustavo Fernández. DT: Néstor Gorosito.
A disposizone: Mariano Barbosa, Paulo Ferrari, Josepmir Ballón, Oscar Ahumada, Marcelo Gallardo, Mauro Rosales, Cristian Fabbiani e Radamel Falcao García.
Universidad de San Martín de Porres (4-4-2): Leao Butrón (capitano); Guillermo Salas, Jorge Reyes, Christian Ramos e Guillermo Guizasola; Pedro García, John Hinostroza, Wilmer Carrillo e Carlos Fernández; Martín Arzuaga e Gonzalo Ludueña. DT: Víctor Hugo Rivera.
A disposizone: Marcos Flores, Jorge Huamán, Caros Perez, Fernando Del Solar, José Luis Díaz e Luis García.
Gol: PT, al 17’ Gustavo Bou (RP) e al 42’ Rubens Sambueza, su rigore (RP). ST, al 15’ Diego Barrado (RP).
Cambi: ST, al 22’ Carlos Pérez per Pedro García (USMP), al 23’ Josepmir Ballón per Gonzalo Ludueña (RP), al 25’ Fernando Del Solar per Gonzalo Ludueña (USMP) e al 33’ Cristian Fabbiani per Gustavo Fernández (RP).
Ammoniti: PT, al 13’ Jorge Reyes (USMP), al 23’ Rubens Sambueza (RP), al 32’ Gustavo Bou (RP) a al 38’ Martín Arzuaga (USMP). ST, al 1’ Pedro García (USMP).
Stadio: Antonio Vespucio Liberti, il Monumental.
Spettatori: 4.200 circa.
Arbitro: Carlos Amarilla (Paraguay).
Assistenti: Emigdio Ruiz e Oscar Viera (Paraguay).
Quarto uomo: Gabriel Favale (Argentina).